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Aggiornato il 18/03/2024
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Aggiornato il 18/03/2024
I satelliti esterni di
URANO
I satelliti irregolari, contrariamente al gruppo dei regolari, presentano orbite di maggiori dimensioni, più eccentriche e inclinate rispetto al piano equatoriale di Urano.
A questo gruppo appartengono attualmente 10 satelliti minori:
Si ritiene che questi satelliti, a differenza dei regolari, non si siano formati all'interno del sistema uraniano, ma siano stati catturati, in tempi successivi, dalla forza di gravità del pianeta.
- È l'insieme che raggruppa i satelliti esterni di Urano, hanno una forma irregolare e, tranne Calibano e Sicorace, sono di dimensioni contenute. Le loro orbite presentano un'eccentricità di circa 0.15 per i più interni e di circa 0.60 per i più esterni, i satelliti orbitano ad una distanza media da Urano compresa fra 4 milioni e 20.9 milioni di km in modo retrogrado e presentano delle inclinazioni comprese fra 120o e 170o rispetto al piano equatoriale del pianeta.
- In ordine di scoperta il gruppo è formato dai seguenti satelliti elencati sotto.
- (nell'animazione sopra : Sicorace, Francisco, Calibano, Trinculo, Stefano.)
- LINK : Light curves and colours of the faint Uranian irregular satellites
- Sycorax, Prospero, Stephano, Setebos and Trinculo
- - PROPERTIES OF THE IRREGULAR SATELLITE SYSTEM AROUND URANUS INFERRED FROM K2, HERSCHEL AND SPITZER OBSERVATIONS
- TABELLE:
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Sicorace E' in ordine di grandezza il primo satellite irregolare di Urano ed il sesto del sistema di Urano. Dati fisici: Il diametro di Sicorace è stimato in circa 165 km in base ai dati sulle emissioni termiche dei telescopi Spitzer e Herschel, che lo rendono il più grande satellite irregolare di Urano, di dimensioni comparabili con Puck e con Imalia , il più grande satellite irregolare di Giove. Il periodo di rotazione di Sicorace è stimato in circa 6 ore, mentre altri ipotizzano 3,6 h. La rotazione provoca variazioni periodiche della grandezza visibile con l'ampiezza di 0,07. Superficie e composizione: Il satellite appare rosso-chiaro nello spettro visibile : Indici di colore da varie rilevazioni: A) B – V = 0,87 // V – R = 0,44 . B) B – V = 0,78 ± 0,02 // V – R = 0,62 ± 0,01 . C) B0 = 21.676 ± 0.013 , V0 = 20.849 ± 0.005 , R0 = 20.276 ± 0.003 , B – V = 0,839 ± 0,014 // V – R = 0,531 ± 0,005 . Più rosso di Imalia ma ancora meno rosso della maggior parte degli oggetti della cintura di Kuiper . Tuttavia, nel vicino infrarosso , lo spettro diventa blu tra 0,8 e 1,25 μm , ed alla fine diventa neutro alle lunghezze d'onda più lunghe. La sua superficie sembra composta di roccia e ghiacci. Analisi spettrale: ( Analisi spettrale di Sicorace ). Scoperta e denominazione: Fu scoperto il 6 settembre 1997 in alcune immagini prese dal telescopio di 5 m di Monte Palomar, California, da Brett J. Gladman , Philip D. Nicholson , Joseph A. Burns e John J. Kavelaars usando il telescopio Hale da 200 pollici, e ricevette la designazione temporanea S/1997 U2 . Gli è stato dato il nome della madre di Calibano de La tempesta di W. Shakespeare. Orbita: Sicorace segue un'orbita, oltre 20 volte più lontana da Urano rispetto alla luna regolare più esterna, Oberon . La sua orbita è retrograda, moderatamente inclinata ed eccentrica . I parametri orbitali suggeriscono che possa appartenere, insieme a Setebos e Prospero , allo stesso cluster dinamico, suggerendo un'origine comune. Origine: Si ipotizza che il Sicorace sia un oggetto catturato, cioè non si formò nel disco di accrescimento che esisteva intorno a Urano subito dopo la sua formazione. Curve di luce di Sicorace e Calibano: | ||
Calibano E' in ordine di grandezza il secondo satellite irregolare di Urano (diametro stimato di 72 km). Fu scoperto il 6 settembre 1997 insieme a Sicorace gli è stato dato il nome del figlio di quest'ultima. La sua orbita è inclinata di 120.28° rispetto all'equatore di Urano. I parametri orbitali suggeriscono che può appartenere, assieme a Stefano e Francisco allo stesso cluster dinamico, suggerendo origini comuni. Studi non ancora confermati collocano Calibano nella categoria rosso chiaro (B-V=0,83 e V-R=0,52, B-V=1,23 e V-R=0,47), più rosso di Sicorace ma meno della maggior parte degli oggetti della fascia di Kuiper. E' l'unico per il quale si è riusciti ad ipotizzare un periodo di rotazione quasi certo, infatti la sua curva di luce suggerirebbe un periodo di 2.7 h. ( Flusso Termico ). Orbita: _________________________________________________________ _________________________________________________________ |
Stefano E' stato scoperto il 18 luglio 1999 su una serie di immagini prese dal telescopio situato a Mauna Kea, Hawaii, ha un diametro medio di 20 km e gli è stato dato il nome di un personaggio de La tempesta di W. Shakespeare. L'orbita di Stefano è retrograda e fortemente inclinata rispetto al locale piano di Laplace. Periodo di rotazione molto incerto di circa 2 h. Colore : V-R = 0.73 ± 0.17. _______________________________________ S/2023 U1 S/2023 U 1 è stato scoperto il 4 novembre 2023 da Scott S. Sheppard durante la sua ricerca di satelliti irregolari di Urano con il telescopio Magellan-Baade da 6,5m presso l'Osservatorio di Las Campanas, in Cile . Sheppard è stato in grado di rilevare questa debole luna attraverso la tecnica dello spostamento e dell'aggiunta, in cui ha scattato molte immagini del telescopio a lunga esposizione, le ha allineate e spostate per seguire il movimento di Urano, quindi le ha aggiunte insieme per creare un'unica immagine che mostrerebbe le lune di Urano come punti di luce sullo sfondo di stelle e galassie. L'applicazione della tecnica di spostamento e aggiunta a telescopi ad apertura molto ampia come Magellan ha consentito a Sheppard di sondare più in profondità rispetto alle precedenti indagini sulla luna irregolare di Urano. Per pianificare le osservazioni di conferma di S/2023 U 1, Sheppard ha collaborato con Marina Brozović e Robert Jacobson per calcolare le previsioni per l'orbita e le posizioni della luna in altre date. Sheppard ha osservato S/2023 U 1 con il telescopio Magellano il 6 e 13 dicembre 2023 ed è stato in grado di tracciare la luna fino alle sue precedenti osservazioni dell'8 settembre e del 2 dicembre 2021. S/2023 U 1 è stata confermata e annunciata dal Minor Planet Center il 23 febbraio 2024, portando il numero di lune conosciute di Urano da 27 a 28. È la prima luna di Urano scoperta negli oltre 20 anni passati dalla scoperta di Margaret nel 2003. S/2023 U 1 è una luna irregolare di Urano, poiché ha un'orbita distante, fortemente ellittica e inclinata, difatti orbita in direzione opposta alla direzione dell'orbita di Urano attorno al Sole, quindi ha un'orbita retrograda . Le lune irregolari sono debolmente vincolate alla gravità di Urano a causa della loro grande distanza dal pianeta, quindi le loro orbite sono spesso perturbate dalla gravità del Sole e di altri pianeti, e ciò si traduce in cambiamenti significativi nelle orbite delle lune irregolari in brevi periodi di tempo, quindi una semplice orbita ellittica kepleriana non può descrivere accuratamente i movimenti orbitali a lungo termine delle lune irregolari. Invece, gli elementi orbitali propri o medi vengono utilizzati per descrivere in modo più accurato le orbite a lungo termine delle lune irregolari, poiché queste vengono calcolate facendo la media dell'orbita perturbata su un lungo periodo di tempo. Gli elementi orbitali medi di S/2023 U 1 non sono stati ancora calcolati. Indipendentemente da ciò, un'orbita ellittica kepleriana osculante (istantanea) può ancora essere utilizzata per approssimare l'orbita di S/2023 U 1. Per un'epoca di riferimento del 31 marzo 2024, S/2023 U 1 ha un semiasse maggiore orbitale di circa 7,978 milioni di km da Urano e completa un'orbita in circa 1,86 anni terrestri. La Luna ha un'eccentricità orbitale di circa 0,187 e un'inclinazione di circa 142,16° rispetto all'eclittica. S/2023 U 1 fa parte del gruppo Calibano, un ammasso di lune irregolari retrograde di Urano che include Stephano e Calibano omonimo del gruppo . Le lune del gruppo Calibano hanno elementi orbitali raggruppati con semiassi maggiori tra 7–8 milioni di km, eccentricità tra 0,16 e 0,23 e inclinazioni tra 141 e 144°. Come tutti gli altri gruppi di satelliti irregolari, si pensa che il gruppo Calibano si sia formato dalla distruzione di una luna più grande catturata di Urano a causa degli impatti di asteroidi e comete , che lasciarono molti frammenti in orbite simili attorno a Urano. S/2023 U 1 è estremamente debole con una magnitudine apparente media di +26,7, quindi può essere osservato solo con immagini a lunga esposizione da telescopi di grande apertura come il telescopio Magellano. Non si sa nulla delle proprietà fisiche di S/2023 U 1 oltre alla sua magnitudine assoluta di +13,7, che può essere utilizzata per stimare il diametro del satellite. Supponendo un intervallo di albedo geometrico di 0,04–0,10 tipico della maggior parte delle lune irregolari, S/2023 U 1 ha un diametro compreso tra 8 e 12 km. _______________________________________ Prospero E' uno dei satelliti più esterni di Urano; scoperto 18 luglio 1999 insieme a Stefano, su una serie di immagini prese dal telescopio situato a Mauna Kea, Hawaii, gli è stato dato il nome del mago de La tempesta di W. Shakespeare. Ha un diametro medio di 30 km e con ogni probabilità è privo di attività geologica. Dall'analisi della sua curva di luce, non si è ricavato un dato certo per la sua rotazione, il periodogramma di Lomb ci fornisce 4 periodi possibili : P ≈ 4.6 , 3.8 , 5.7 , 3.3 h. (dal più probabile al meno). Altri studi (vedi sotto), forniscono differenti risultati. Gli indici colore sono: B = 24.584±0.123, V = 23.841±0.053, R = 23.202±0.020, I = 22.805±0.043 . B − V = 0.743 ± 0.134 , V − R = 0.639 ± 0.057 , R − I = 0.397 ± 0.047. _________________________________________ | |||||||||||||||||
Setebos E' uno dei satelliti più esterni del sistema; scoperto il 18 luglio 1999 insieme a Stefano e a Prospero, su una serie di immagini prese dal telescopio situato a Mauna Kea, Hawaii, ha un diametro medio di 30 km e gli è stato dato il nome della divinità adorata da Calibano e Sicorace de La tempesta di W. Shakespeare. Da alcuni studi della sua curva di luce si ricavano differenti risultati per il suo periodo di rotazione: SOPRA - I dati forniscono un periodo di 8,51h, oppure più probabilmente la sua metà. Dall'analisi della curva di luce, di un ulteriore studio, si ricava un incerto periodo di rotazione di : P ≈ 4.38±0.05 con un'ampiezza di A ≈ 0.189±0.038 mag. ______________________________________ E' un piccolo satellite scoperto il 13 agosto 2001 dal gruppo di Holman con la sigla provvisoria S/2001 U1 e Confermato come Urano XXI , ha un diametro medio di 10 km e gli è stato dato il nome di un personaggio de La tempesta di W. Shakespeare. L'orbita di Trinculo è retrograda e fortemente inclinata rispetto al locale piano di Laplace. Periodo di rotazione di 5,7 h (Valore molto incerto). Colore : V-R = 0.82 ± 0.43. ( Trinculo (cerchiato) ripreso dal Very Large Telescope il 3 settembre 2002. Il bagliore luminoso a destra proviene da Urano, sovraesposto oltre l'inquadratura ). _________________________________________ E' al momento il satellite più esterno di Urano; scoperto il 13 agosto 2003 ha un diametro di 12 km, risulta privo di qualunque attività geologica e gli è stato dato il nome del figlio del re di Napoli de La tempesta di W. Shakespeare. ( Immagine della scoperta di Ferdinando ). _________________________________________ E' stato scoperto il 13 agosto 2001, e successivamente perso, è stato definitivamente ritrovato nel settembre del 2003 da Brett Gladman e da Matthew J. Holman, designazione provvisoria S/2001 U3. Confermato come Urano XXII , prende il nome da un personaggio dell'opera teatrale di William Shakespeare ''The Tempest'' . E' il più interno satellite irregolare di Urano. _________________________________________ Non inclusa nel gruppo di Sicorace si trova: Margherita Scoperta il 29 agosto 2003 esaminando una serie di immagini riprese dal Telescopio Spaziale Hubble risulta essere uno dei satelliti più esterni del pianeta Urano (orbita a circa 14.3 milioni di km dal pianeta), porta il nome di uno dei personaggi di Molto rumore per nulla di Shakespeare, ha un diametro di circa 11 km. A causa della bassa inclinazione orbitale, rispetto all'equatore di Urano, 76.26o, e per il fatto che orbita con moto diretto, non è stata inserita nel gruppo di Sicorace.
( Nel grafico le variazioni dei parametri orbitali di Margherita nell'arco di 1000 anni ). |
(tabella tratta da Wikipedia)
TABELLA DEGLI INDICI DI COLORE:
( In tabella e nello studio in questione, mancano Ferdinando e Margherita ).
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A cura di Andreotti Roberto.